Il test di usabilità è uno dei più grandi alleati per offrire un'esperienza utente eccellente. Se il vostro obiettivo è far sì che le persone navighino nel vostro sito ed eseguano azioni senza ostacoli, sarebbe interessante prestare attenzione a questa risorsa.
Questo studio prende in considerazione le interazioni di persone reali con siti web, e-commerce, applicazioni, software e altri strumenti digitali. Funziona fondamentalmente come una ricerca di mercato incentrata su focus group; in questo modo vengono raccolti dati sul comportamento, consentendo di misurare le reazioni degli utenti di fronte al layout e alle funzionalità del vostro e-commerce.
In questo articolo vi diamo 3 consigli sui test di usabilità per migliorare il vostro e-commerce e fornire buone esperienze agli utenti.
Che cos'è il test di usabilità?
È un metodo di ricerca ampiamente utilizzato nell'UX Design. Con esso è possibile capire il comportamento dell'utente finale quando interagisce con un'interfaccia.
I test di usabilità hanno di solito tre obiettivi principali: identificare i problemi nel design o nel prodotto; scoprire le opportunità di miglioramento; conoscere meglio l'utente, compresi il suo comportamento e le sue preferenze.
Quando un utente naviga sul vostro sito di e-commerce, ha bisogno di eseguire alcune operazioni per proseguire nel percorso di acquisto, giusto?! È a questo punto della navigazione che test di usabilità assorbiranno informazioni rilevanti per migliorare il percorso dell'utente e renderlo più intuitivo.
3 fasi per condurre un'analisi di usabilità
Una volta applicato, un test di usabilità può identificare diversi fattoria seconda dello scopo dell'analisi. È possibile capire se ci sono problemi e correggerli, effettuare parametri di confronto attraverso il benchmarking, test competitivi di due o più versioni per capire quale produce risultati migliori. Esistono anche test heatmap, che analizzano il movimento del mouse dell'utente per capire la navigabilità.
Prima di scegliere il metodo da utilizzare, questi 3 passi sono primordiali per avere una ricerca completa con intuizioni preziose:
Determinare cosa deve essere misurato
Prima di tutto, è necessario pianificare in modo che il team eviti di sprecare tempo e risorse, commettendo errori che sarebbero facilmente evitabili se fosse stata fatta una pianificazione in anticipo.
Identificate gli obiettivi del test di usabilità. Volete sapere se il layout è gradevole, se la pagina del prodotto è attraente e facile da acquistare, se il checkout è abbastanza semplice o se sono necessari meno passaggi per completare l'acquisto?
Tutto questo può essere misurato durante i test, poiché comprende la qualità della navigazione, l'efficienza del processo di venditala soddisfazione dell'utente e molti altri.
Identificare il metodo migliore
Solo dopo aver pianificato gli obiettivi e le finalità da misurare, si potrà scegliere il metodo migliore per i test di usabilità. Oltre ai metodi menzionati in precedenza, esistono anche formati variabili faccia a faccia, individuali o di gruppo.
In questo caso dovrete anche considerare il periodo in cui verranno effettuati i test, gli investimenti necessari e le piattaforme, le pagine o i siti che verranno testati.
Analizzare i risultati
Dopo aver condotto i test, è il momento di analizzare i dati ottenuti e comprendere i risultati ottenuti.
In questa fase è interessante rivolgersi a un professionista di UX design per capire le esigenze di usabilità del vostro sito e apportare modifiche e adattare l'interfaccia per servire meglio gli utenti.
Tenete presente che ogni metodo vi porterà un tipo di informazione, quindi pianificate bene.
Se volete continuare a conoscere il design e la UX, scaricate la nostra "Guida al design e alla UX per l'e-commercein cui uno dei nostri esperti illustra l'importanza di questo studio e le principali tendenze dell'anno.
