Con l'evoluzione del marketing digitale e, insieme ad esso, l'evoluzione dei vari strumenti online, non è mai stato così facile mappare il comportamento degli utenti di siti web ed e-commerce. Indagare il comportamento dei clienti all'interno del sito è fondamentale per evidenziare errori e successi ed essere in costante modifica rispetto alla struttura, oltre che per migliorare le metriche in generale.
Ma sapete quali strumenti aiutano a mappare il comportamento degli utenti online? Se volete saperne di più su queste risorse, leggete questo post fino alla fine. Vi presenteremo cinque strumenti che vi aiuteranno a capire meglio i vostri clienti. Scopriteli:
1. Google Analytics
Uno dei principali strumenti per mappare il comportamento degli utenti online è Google Analytics. Offre diverse funzionalità che consentono di comprendere l'intero percorso di navigazione del cliente e inoltre, grazie alla sua flessibilità, identifica quali mezzi hanno portato quell'utente alla vostra pagina, indicando il suo flusso di comportamento. Alcune di queste funzioni sono gratuite e altre, più avanzate, sono a pagamento. Consultate l'elenco qui sotto:
Analisi della pagina
L'analisi effettuata da questo strumento è simile a quella che vedremo nel prossimo punto: la mappa di calore. La funzione di analisi delle pagine mostra con precisione dove il vostro sito riceve più clic, dove le persone impiegano più tempo e anche i luoghi che non ricevono la stessa attenzione. Questo è importante per migliorare il posizionamento degli annunci e delle pagine di destinazione nelle aree vicine a quelle più cliccate.
Barra di scorrimento
Questa barra mostra quanti clic riceve la pagina man mano che l'utente scende lungo la barra di scorrimento del sito. In questo modo, se a un certo punto si registra un calo molto forte, significa che molte persone abbandonano il sito in quella posizione. Conoscere questo dato è importante, perché è possibile posizionare elementi strategici come link e annunci al di sopra di questo punto e ottenere così la risposta attesa.
Frequenza di rimbalzo
È la metrica che indica il tasso di rifiuto del vostro sito. Dalla frequenza di rimbalzo è possibile conoscere la percentuale di utenti che visitano il sito, ma che, abbandonandolo rapidamente, non navigano attraverso le altre pagine. Per ridurre questo tasso, è importante creare una pagina che sia più interessante e che, quindi, trattenga più a lungo l'attenzione del lettore.
2. Mappa di calore
La Heatmap è uno strumento che fornisce un panorama della navigazione sotto forma di mappa. In essa, i punti più caldi, indicati dal colore rosso, rappresentano i punti del sito in cui si registrano più clic e, i punti più freddi, rappresentati dai colori verde e blu, sono aree che ricevono meno visualizzazioni e che, quindi, devono diventare più attraenti.
Questo strumento è importante perché se il vostro sito presenta problemi di navigazione o addirittura non ha un tasso di conversione interessante, la mappa vi indicherà esattamente dove è necessario apportare modifiche. Vale la pena ricordare che le mappe di calore sono valide solo per i siti che hanno già traffico e clic continui e possono essere trovate sulle loro stesse piattaforme o all'interno di altri strumenti.
3. Clarabridge
Clarabridge offre soluzioni per le strategie dei clienti attraverso la raccolta di dati. Questo strumento dispone di un sistema di ricerca che analizza le informazioni provenienti da varie fonti, tra cui testi e immagini che offrono un senso del sentiment del pubblico, favorendo l'emergere di insight.
L'idea principale è quella di promuovere l'azienda nel suo complesso e il suo approccio si concentra sull'organizzazione delle informazioni per evidenziare le cause che portano i clienti a fare un solo clic sul sito e a soggiornarvi rapidamente. È importante ricordare che Clarabridge offre i servizi sia tramite piattaforme online che software ed è disponibile solo nella versione in lingua inglese.
4. Crazy Egg
Si tratta di uno strumento a pagamento il cui prezzo varia a seconda del pacchetto stipulato. Crazy Egg offre funzionalità simili a Google Analytics e tra le sue caratteristiche principali ci sono anche le heatmap. Di seguito, vediamo alcune delle caratteristiche di questo strumento che possono migliorare notevolmente il vostro sito.
Coriandoli
È una funzione utilizzata per identificare e differenziare il comportamento degli utenti dall'origine della visita. Ciò significa che può individuare esattamente se i lettori hanno trovato il sito attraverso Google, Facebook, oltre a poter mostrare le specifiche di ciascuno di questi visitatori, come ad esempio il tempo di permanenza sul sito o il punto in cui cliccano.
Sovrapposizione
L'overlay fornisce un report completo del numero di clic su ciascuno degli elementi del vostro sito web. Il vantaggio di questa risorsa è che indica esattamente quali link di targeting sono più efficaci per ottenere risultati.
Scrollmap
Questa funzione, simile alla heatmap, fornisce una rappresentazione visiva della quantità di tempo che gli utenti trascorrono accedendo a ciascuna sezione della vostra pagina. Scrollmap utilizza una scala di colori in cui i colori più chiari rappresentano le aree in cui l'accesso ha richiesto più tempo, mentre i colori più scuri si riferiscono a luoghi in cui l'utente ha trascorso un tempo più breve.
5. Thunderhead
Questo strumento è un software cloud sviluppato per misurare il coinvolgimento dei clienti su tre livelli: ascolto, coinvolgimento e apprendimento. Il primo riguarda l'ascolto delle interazioni degli utenti con le strategie di marketing. Il livello di coinvolgimento, invece, riguarda le raccomandazioni fatte in tempo reale sulla base delle esigenze dei clienti identificate nella fase precedente, quella dell'ascolto. Infine, nella fase di apprendimento, la piattaforma affina l'approccio per comprendere meglio i clienti.
Con gli strumenti presentati, è possibile notare che esistono diverse strategie per mappare il comportamento dell'utente e migliorare così i risultati ottenuti, evitando possibili errori e migliorando la relazione con il cliente.
Questi consigli sono validi per qualsiasi pagina, sia per i siti di contenuti che per l'e-commerce. Vale quindi la pena di documentarsi bene su questi strumenti alleati del marketing digitale che rendono il lavoro più automatizzato, secondo la pianificazione aziendale.
Allora, vi è piaciuto il testo di oggi? Utilizzate già o siete curiosi di utilizzare alcuni degli strumenti presentati per mappare il comportamento degli utenti? Fatecelo sapere nei commenti!
